Note sul riordino degli Archivi del Duca e dei Notai di Candia nell’Archivio di Stato di Venezia

Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.10, 1973, pages 88-100

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88-100
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L’ articolo riproduce una comunicazione letta al III Congresso internazionale di studi cretesi (Retimo, 1971) e prelude alla pubblicazione di nuovi inventari dell’Archivio del Duca e di quello dei Notai di Candia, conservati nell’Archivio di Stato di Venezia e comprendenti ciascuno 100 e 300 buste circa con documenti dal sec. XIV al 1669, salvo eccezioni di materiale più antico. Questi carteggi, trasportati a Venezia nel 1670 da Francesco Morosini, erano finora solo imperfettament e ordinati, sebbene oggetto di continua consultazione per la loro importanza quali fonte di storia locale, veneta e mediterranea e perchè, seppur frammentari e lacunosi, rappresentano l’unico superstite esempio di archivi propri di un dominio veneziano in Levante.Mediante l’analitico lavoro di revisione compiuto, di cui sono qui esposti i sommari risultati, l’autore ha ricostruito, per quanto possibile, secondo lo schema originario il fondo principale della Cancelleria ducale o maggiore e quanto rimane di quelli di organi dipendenti (Gastaldo ducale) o che allargavano il Reggimento di Candia con particolari funzioni (Consiglio di dieci), di uffici minori (Avogaria di Comun; Giudici del proprio), della Camera fiscale, del Capitanio, del Provveditor generale Giacomo Foscarini, del Reggimento di Sitia; sono state individuate nuove serie, precisate le lacune, rimessi insieme molti pezzi da tronconi giacenti in posizioni disparate. Le carte non appartenenti ai fondi cretesi ed ivi impropriamente confluite sono state invece riportate alle loro collocazioni.Riguardo all’Archivio Notarile, formato da circa 300 notai, alcuni di Retimo, Sitia e località minori, sono state rettificate consistenza, attribuzioni e provenienze, spesso incerte ed erronee. Particolari cure hanno richiesto i protocolli pergamenacei (fino alla metà circa del see. XV), talora da ricomporre foglio a foglio (per il momento solo su scheda), in quanto malamente rilegati, forse già in epoca antica.
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Περιέχει σημειώσεις, In attesa di tornare sull’argomento pubblicando gli inventari del Duca di Candia e dei Notai di Candia, lascio quasi immutato il testo della comunicazione presentata al III Congresso internazionale di studi cretesi (Retimo, settembre 1971) e letta per me dal prof. Antonino Lombardo.